La legge contro gli sprechi è entrata in vigore dal 14 Settembre 2016.
Inizialmente la legge è nata per fronteggiare gli sprechi alimentari dando due importanti definizioni
1) «spreco alimentare»: l'insieme dei prodotti alimentari scartati dalla catena agroalimentare per ragioni commerciali o estetiche ovvero per prossimita' della data di scadenza, ancora commestibili e potenzialmente destinabili al consumo umano o animale
e che, in assenza di un possibile uso alternativo, sono destinati a essere smaltiti;
2) eccedenze alimentari»: i prodotti alimentari, agricoli e agro-alimentari che, fermo restando il mantenimento dei requisiti di igiene e sicurezza del prodotto, sono, a titolo esemplificativo e non esaustivo: invenduti o non somministrati per carenza di domanda;
ritirati dalla vendita in quanto non conformi ai requisiti aziendali di vendita; rimanenze di attività promozionali; prossimi al raggiungimento della data di scadenza; rimanenze di prove di immissione in commercio di nuovi prodotti; invenduti a causa di danni provocati da eventi meteorologici; invenduti a causa di errori nella programmazione della produzione; non idonei alla commercializzazione per alterazioni dell'imballaggio secondario che non inficiano le
idonee condizioni di conservazione;
Chi sono i beneficiari della legge contro gli sprechi
La legge contro gli sprechi impone che la donazione si effettuata ad un ente caritativo:
Gli operatori del settore alimentare possono cedere gratuitamente le eccedenze alimentari a soggetti donatari i quali possono ritirarle direttamente o incaricandone altro soggetto donatario.
Come cambia la legge contro gli sprechi nel 2018
Le misure introdotte in Legge di Bilancio 2018 consentono di estendere i benefici fiscali della legge 166/2016 c.d. “antisprechi” ad altri prodotti oltre al cibo ed i farmaci quali:
- prodotti destinati all'igiene e alla cura della persona e della casa
- gli integratori alimentari,
- i biocidi,
-i presidi medico chirurgici
- i prodotti di cartoleria e di cancelleria.
Per quanto riguarda i farmaci, viene ampliata la platea dei donatori, includendo le farmacie, le parafarmacie, i grossisti, le aziende titolari di autorizzazioni all’immissione in commercio di farmaci.
Agevolazioni previste dalla legge contro gli sprechi
- Operazione esclusa IVA (l'iva è sugli acquisti è detraibile)
- Il costo d'acquisto è interamente deducibile per l'impresa
댓글